Occhiali in copertina: i magazine che dettano lo stile

Occhiali in copertina: i magazine che dettano lo stile

Occhiali in copertina: i magazine che dettano lo stile

Negli ultimi decenni, gli occhiali da sole e da vista hanno conquistato un posto d’onore nel mondo della moda, non solo come accessorio di stile ma anche come simbolo culturale. Un ruolo fondamentale nella diffusione di questo fenomeno è stato giocato dai magazine di moda internazionali, che hanno trasformato le copertine con occhiali in vere e proprie icone visive. Da Vogue a Harper’s Bazaar, passando per Elle, i-D e GQ, le riviste più prestigiose hanno contribuito a consacrare modelli, stili e trend legati al mondo dell’eyewear.

In questo viaggio visivo, esploriamo le cover più memorabili, gli stili lanciati dai magazine e come gli occhiali sulle copertine siano diventati sinonimo di personalità, innovazione e moda.


Occhiali da sole in copertina: simbolo di potere e mistero

Sin dagli anni ’60, gli occhiali da sole sono stati usati nelle copertine per comunicare un’immagine forte, a volte misteriosa, spesso sofisticata. Celebrità e top model come Audrey Hepburn, Jackie Kennedy e Grace Kelly hanno consolidato il fascino di questo accessorio nelle fotografie editoriali, rendendolo un must assoluto per ogni icona di stile. Hepburn, in particolare, con i suoi iconici occhiali neri in Colazione da Tiffany, è stata spesso immortalata su riviste internazionali, contribuendo alla diffusione globale dello stile “glamour con lente scura”.

Con il passare degli anni, la presenza degli occhiali nelle copertine è aumentata, diventando un mezzo per trasmettere autorità, originalità e senso estetico. L’occhiale non nasconde lo sguardo: lo trasforma.


Vogue e l’arte di lanciare tendenze con un accessorio

Quando si parla di tendenze moda, Vogue è il punto di riferimento assoluto. Il magazine ha spesso scelto di puntare sull’eyewear nelle sue copertine per valorizzare i look delle modelle e trasmettere un’immagine forte e sofisticata. Una delle copertine più celebri degli ultimi anni è quella con Zendaya, protagonista con occhiali oversize dal design futuristico. Il messaggio era chiaro: gli occhiali statement sono il nuovo standard di eleganza contemporanea.

Vogue non si limita mai a seguire le mode: le crea. E quando un occhiale appare su una sua cover, spesso diventa immediatamente un oggetto cult. Lo stesso è successo con le copertine di Gigi Hadid, Rihanna, Lady Gaga e Bella Hadid, tutte immortalate con eyewear d’avanguardia, firmato dai grandi nomi della moda come Prada.


Harper’s Bazaar: tra eleganza e sperimentazione

Se Vogue è sinonimo di glamour moderno, Harper’s Bazaar si distingue per la sua estetica editoriale più artistica e concettuale. Le sue copertine hanno spesso celebrato l’occhiale come strumento di espressione creativa, proponendo montature audaci, colori eccentrici e combinazioni di materiali che sfidano le regole tradizionali dell’eleganza.

Uno degli esempi più iconici è la cover con Beyoncé in cui l’artista indossava occhiali cat-eye in cristalli Swarovski: non solo un accessorio, ma un’opera d’arte. Harper’s Bazaar ha anche saputo anticipare il ritorno degli occhiali vintage, lanciando modelli ispirati agli anni ’70 e ’90 con styling ricercato, perfettamente in linea con l’attuale estetica rétro-chic.


Dalle passerelle alle edicole: un ponte visivo

Le copertine moda con occhiali non sono solo immagini suggestive, ma veri e propri strumenti di marketing e comunicazione. Quando una maison presenta una nuova collezione di eyewear durante le fashion week, la presenza sulle copertine dei magazine ne accelera la diffusione e l’identificazione con determinati valori. Un occhiale firmato Saint Laurent o Dior indossato da una celebrità su una cover rappresenta un messaggio diretto al pubblico: questo modello è lusso, è stile, è tendenza.

Per questo motivo le aziende investono moltissimo nella selezione delle copertine: perché sanno che un posizionamento giusto può decretare il successo commerciale di un’intera collezione.


Occhiali e gender fluid: una nuova narrazione visiva

Negli ultimi anni, anche il concetto di gender fluid fashion ha fatto breccia nel mondo dell’eyewear. Le copertine contemporanee raccontano sempre più una moda inclusiva, dove occhiali unisex, montature neutre e design androgini dominano la scena. Celebrità come Harry Styles, Timothée Chalamet, Janelle Monáe e Billie Eilish sono stati ritratti con occhiali oversize, trasparenti, colorati o retrò, abbattendo ogni distinzione di genere.

Questa evoluzione è visibile soprattutto su riviste come i-D, Dazed e Numero, che interpretano l’eyewear come un’estensione della libertà espressiva. La moda oggi non è più binaria, e gli occhiali ne sono il simbolo più evidente.


Il ruolo delle cover digitali e social nel lanciare i trend

Con l’ascesa dei social media, le copertine digitali hanno assunto un ruolo altrettanto importante. Oggi un’immagine virale su Instagram o TikTok può fare più rumore di una pubblicazione cartacea. Le riviste si sono adattate, lanciando cover esclusive online, animate o interattive, dove l’occhiale è ancora una volta protagonista. Un esempio recente è la cover digitale di Dazed con Doja Cat, che ha indossato un paio di occhiali tridimensionali dal design alieno: un mix perfetto tra moda, arte e tecnologia.


Conclusione: l’occhiale in copertina come icona culturale

Gli occhiali sulle copertine dei magazine sono oggi molto più di un semplice accessorio: sono simboli culturali, strumenti narrativi e dichiarazioni estetiche. Grazie a riviste come Vogue, Harper’s Bazaar, Elle e i-D, l’eyewear è riuscito a imporsi come elemento centrale del fashion system, evolvendosi da oggetto funzionale a oggetto del desiderio.

Le cover che celebrano gli occhiali non raccontano solo la moda, ma anche il tempo in cui viviamo: parlano di individualità, di empowerment, di estetica postmoderna e, soprattutto, della libertà di esprimersi attraverso uno sguardo… filtrato da una lente di stile.

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